La microscopia confocale utilizza il microscopio confocale che è uno strumento che opera nel campo convenzionale degli ingrandimenti della normale microscopia ottica, ed è schematicamente costituito da un normale microscopio a trasmissione a cui viene sovrapposto un apparato che si occupa di illuminare e rilevare l'immagine di un campione illuminato con una scansione punto a punto.
Esistono diverse tecniche per ottenere questo risultato: a disco rotante (Nipkow disk), Programmable Array Microscopes (PAM), e laser. Quest'ultimo tipo, il più diffuso e denominato CLSM, acronimo di Confocal Laser Scanning Microscope, è un evoluto microscopio a fluorescenza che permette di focalizzare con estrema precisione un laser sul preparato, aumentando notevolmente la risoluzione e la profondità di campo. Pertanto permette di apprezzare strutture citoscheletriche con dovizia di particolari.
Evidenzia l’azione cellulare in risposta a determinati stimoli mettendo in evidenza i cambiamenti citoscheletrici e microstrutturali delle cellule.
Prettamente rivolto ad aziende farmaceutiche a cui serve indagare azione dei farmaci su campioni in vitro applicabile a colture in monolayer.
Si effettua su campioni in vitro.
• Velocità di esecuzione e di risposta, 1-2 settimane lavorative.
• Alta specificità di indagine.
Copyright © Service Biotech - P.Iva 08689431214